Spiriti Solitari, in riva allo Spoon
bravi, convincenti, preparatissimi, io li ammiro perché sono grandi
bravi, convincenti, preparatissimi, io li ammiro perché sono grandi
Uno spettacolo che non da risposte ma, soprattutto per chi ama il teatro, lo Spoon diventa uno stato d’animo e un invito alla riflessione
Ogni personaggio esprime un frammento di solitudine in cerca di riscatto
La scenografia minimalista con un tocco contemporaneo: luci soffuse dalle quali spiccano gli spiriti creando un atmosfera da sogno
Le musiche riprendono i testi e le note malinconiche di De André
I costumi avvolgono i personaggi in una nuvola impalpabile senza dimenticare di aggiungere ad ugluno un particolare che ne delinea il carattere
L’ambientazione surreale del cimitero e del fiume sono ben rappresentati in un atmosfera surreale
Gli attori, nonostante abbiano alle spalle solo 2 anni di scuola, hanno interpretato con i monologhi e i dialoghi lo stato d’animo di ogni personaggio con grande maestria
Il dialoghi a tratti poetici e a tratti duri scavano nelle paure più universali come quello dell’abbandono, il desiderio di lasciare un segno e sopra a tutti la paura della morte mantenendo alta l’attenzione
La rappresentazione è risultata coinvolgente dal punto di vista emotivo, ben recitata da attori e attrici calati nella loro parte. La regia ha saputo armonizzare tutti gli aspetti in gioco. Direi che andrebbe proposta non solo come saggio finale ma come testo teatrale vero e proprio.
Tra le innumerevoli possibilità testuali dell’Antologia di Spoon River ne sono state scelte alcune veramente rappresentative della sua intenzione letteraria.
Grande suggestione pur in un ambiente rappresentativo piuttosto piccolo
Bellissime musiche di accompagnamento, in particolare il momento iniziale e il coro che cantava Fabrizio De André
Adeguati alla rappresentazione: leggeri come l’identità degli spiriti che li indossano
Sempre coinvolgente quando si tratta di riflettere sul "dopo"....
Pur se allievi del corso di teatro, ho riscontrato carattere ed efficacia interpretata in tutti gli attori
Mi è piaciuto molto come il regista ha saputo estrapolare dal testo letterario i brani adatti ad ogni singolo allievo
La varietà dei testi scelti ha permesso di apprezzare la vivacità dei personaggi, la brillantezza dei dialoghi e l’acume delle situazioni comiche. La recitazione ha mostrato un grande impegno nel restituire la spontaneità e il ritmo caratteristici dello stile goldoniano, mettendo in evidenza il lavoro di preparazione svolto durante il corso. Bravi. I costumi scenici erano semplicemente bellissimi. Le musiche, inoltre, hanno aiutato a rendere l’ambientazione più reale.
Ieri sera ho assistito ad uno spettacolo teatrale messo in scena da bambini con età che varia dai 6 ai 10 anni. Da subito è emerso che i piccoli allievi sono stati guidati con passione e competenza dai tre docenti, facendone uscire un’opera di espressività e collaborazione. Da insegnante capisco l’impegno profuso per arrivare ad un tale risultato. La spontaneità e l’energia del gruppo hanno reso l’esperienza autentica, dimostrando che l’arte teatrale è uno strumento potente per la crescita personale e collettiva, soprattutto in giovane età. I docenti hanno saputo ottenere il meglio da ogni bambino, regalando al pubblico un momento di magia e bellezza pura. Una rappresentazione che non è stata solo spettacolo, ma un vero e proprio viaggio educativo. BRAVI!
Teatro per passione da 79%> anni UN PALCO - UNA STORIA - UNA TRADIZIONE