- Teatrino di Palazzo d’Arco
- martedì 30 dicembre 2025
- 20:45
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Lo spettacolo
In una locanda nelle vicinanze di Mantova, durante la famosa Fiera dedicata alla Madonna delle Grazie, tre avventori si presentano alle cameriere e alla padrona del locale e si ritrovano a doversi dividere l’unico letto rimasto. Equivoci e innamoramenti porteranno a un simpatico lieto fine. A pochi passi dalla locanda, sulle rive del lago superiore, fra trigoi e caplas, si apre di seguito un vivace affresco popolato da pittoreschi personaggi: le bügandere pettegole, il venditore ambulante abusivo, il vigile burbero e il pescatore menestrello. Perfino Sandrone e Fagiolino, i burattini di Francesco Campogalliani, si animano nella magica cornice de La Fera dle Grasie.
Note di regia
L’Antichissima Fiera delle Grazie, nata nel 1425 per volontà di Gianfrancesco Gonzaga in occasione della Festa dell’Assunta, si svolge nei giorni di Ferragosto a ridosso del Santuario della Beata Vergine delle Grazie, immersa nel contesto naturalistico del Parco del Mincio, nel periodo della suggestiva fioritura dei fiori di loto. Nel suo atto unico, Vanni Mingardo, ispirandosi all’evento, crea una divertente pièce, connotata da un sapore antico, sia per il vernacolo sia per la situazione.
Maria Grazia Bettini
Nello spazio scenico de La Fera dle Grasie, ho cercato di creare un “angolo” di ruspante mantovanità. Dialoghi coloriti, poesie e canti popolari, burattini della tradizione, si intrecciano sulle sponde del nostro Mincio, per sorridere e per non dimenticare le nostre radici.
Roberta Vesentini