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La congiura degli innocenti
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La congiura degli innocenti

di Jack Trevor Story
traduzione e adattamento teatrale di Mauro Fontanini
Regia di: Mario Zolin
Durata: 1:40

NOTE DI REGIA

La congiura degli innocenti è tratta dal romanzo omonimo di Jack Trevor Story del 1950, partendo dal quale Alfred Hitchcock ha realizzato il film The Troumble with Harry nel 1955.

Gli strambi abitanti del piccolo borgo di Highwater, nel Vermont, devono fare i conti con il fresco ritrovamento del cadavere di Harry Worp, che è apparso nella collina che sovrasta il paese. Cosa farne del corpo, e cercare di architettare come e perché Harry è stato ucciso costituisce la "congiura degli innocenti". Raramente la morte era stata rappresentata con tanta freddezza: è lo spunto per imbastire una black comedy dal puro spirito inglese.

La trama si può riassumere in poche battute. Albert Wiles, armato di fucile, sta cacciando lepri quando, dopo aver sparato alcuni colpi, s’imbatte nel corpo senza vita di quello che identificherà con il nome di Harry Worp, che lui è convinto di aver ucciso accidentalmente.

Il canovaccio della vicenda farà sì che tutti i personaggi si troveranno, in diversa maniera, ad essere accusati dell’omicidio, ma bisognerà aspettare la scena finale per poter risolvere l’enigma de “La congiura degli innocenti”.

La mia attenzione, nel dirigere questa commedia giallo/rosa, si è focalizzata sulla caratterizzazione dei personaggi e sulla scenografia.

Il filo conduttore lo tiene Albert Wiles, personaggio centrale e spesso comico, con un approccio pratico, ma impacciato, alla “soluzione” del problema.

Jennifer Roger è una giovane vedova e madre, vivace, spiritosa e molto lontana dal prototipo della vedova addolorata.

Sam Marlowe, un artista eccentrico e bohemien, ha un approccio distaccato e umoristico alla situazione.

Miss Ivy Gravely, è un’eccentrica signorina di mezza età, che conduce una vita tranquilla e rispettabile.

Miss Wiggs, proprietaria dell’emporio, sa tutto di tutti nel villaggio, ed è la classica impicciona che collabora con lo sceriffo locale.

Il Dr.Greenbow è il medico del villaggio, che ama girare a piedi, leggendo e citando l’Amleto.

Completano il cast Emil e un vagabondo, implicati in diversa misura nella vicenda.

Nessuno dei personaggi reagisce con orrore o paura di fronte alla scoperta del cadavere, ma piuttosto con distacco e pragmatismo, trattando il povero Harry come “un fastidio” da gestire. Le loro interazioni creano così situazioni comiche e surreali, dando vita a una commedia nera originale e divertente.

“La congiura degli innocenti” risulterà essere così una riflessione ironica sulla morte e sulla vita, giocata attraverso personaggi eccentrici e situazioni assurde.

LA SCENOGRAFIA

Ho voluto progettare una scenografia semplice, essenziale, funzionale e facilmente trasformabile, ma suggestiva, che riproduca l’atmosfera bucolica e al contempo surreale del testo.

La scena fissa del bosco è realizzata con elementi essenziali: alberi e cespugli. Il bosco diventa così quasi un personaggio aggiuntivo, silenzioso e onnipresente, che rende la situazione surreale, ma stranamente “normale”.

Il piccolo villaggio rurale l’ho reso come un luogo sospeso nel tempo, riducendo gli spazi a pochi elementi scenici: l’abitazione di Jennifer Rogers, quella di Mis Gravely e l’emporio della signora Wiggs.

Ho cercato soprattutto di mettere in risalto il lato grottesco, ma anche comico, della storia, lasciando spazio alla performance degli attori e all’immaginazione del pubblico.

Personaggi e interpreti

ALBERT WILES, il cacciatore di frodo
Giancarlo Braglia
Miss IVY GRAVELY, la zitella
Elena Montanari
JENNIFER ROGERS, la giovane vedova
Jennifer Aliprandi
EMY ROGERS, suo figlio / sua figlia
Gianguido Santi /
Marzia Donini /
Carlotta Priori /
Viviana Tebaldi
SAM MARLOWE, il pittore
Alessandro Voci
Mrs WIGGS, la proprietaria dell’emporio
Rossella Avanzi
Dr. GREENBOW, il medico
Giampiero Marra
UNA MILIONARIA
Diva Polidori
UN VAGABONDO
Barbara Pedrazzini /
Marco Federici
 

Realizzazione

Regia
Mario Zolin
Scenografia
Mario Zolin
Colonna sonora
Nicola Martinelli
Costumi
Francesca Campogalliani
Diego Fusari
Ideazione luci
Giovanni Artoni
Massimiliano Fiordaliso
Direzione di scena
Barbara e Debora Pedrazzini
Marco Federici
Realizzazione scene
Falegnameria Busoli
Progetto grafico
Michele Romualdi
Fabio Nardi
Un ringraziamento particolare a Daniela Bonaffini per la realizzazione dei quadri presenti in scena
 

Precedenti rappresentazioni

13 apr
  • 2025
  • 16:00
  • Teatrino di Palazzo d’Arco
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16 mar
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15 mar
  • 2025
  • 20:45
  • Teatrino di Palazzo d’Arco
Gazzetta di Mantova
venerdì 14 marzo 2025
 
Cultura
venerdì, 14 marzo 2025
Teatro

La congiura degli innocenti, la Campogalliani in scena

Gilberto Scuderi
Da sabato la pièce tratta dal romanzo omonimo di Jack Trevor Story del 1950 partendo dal quale Hitchcock realizzò il film
14 marzo 2025

Al Teatrino di Palazzo d’Arco a partire da sabato 15 marzo alle 20.45 l’Accademia Campogalliani, mette in scena “La congiura degli innocenti”, regia di Mario Zolin. La pièce è dal romanzo “The Trouble with Harry” di Jack Trevor Story, del 1950, dal quale Alfred Hitchcock nel 1955, trasse l’omonimo film, uscito nelle sale italiane col titolo “La congiura degli innocenti”.

La trama

I bizzarri abitanti di Highwater, nel Vermont, si trovano a dover fare i conti col ritrovamento di un cadavere steso sull’erba della collina che sovrasta il villaggio. Come è morto Harry Worp? Cosa fare della salma? Come far quadrare circostanze e modalità con cui Harry è passato a miglior vita?

Rappresentata con sublime cinismo venato di humour inglese, la morte di Harry, che nessuno rimpiange, dà il la a una black comedy giallo-rosa. Armato di fucile, Albert Wiles sta cacciando lepri quando, dopo aver sparato alcuni colpi, si imbatte nel corpo senza vita dell’uomo che sarà identificato come Harry: Albert è convinto di averlo ucciso accidentalmente.

I personaggi

Ma, in un modo o nell’altro, tutti i personaggi della vicenda (per nulla triste) si troveranno a essere sospettati dell’omicidio, che omicidio non è: bisognerà attendere la scena finale per risolvere l’enigma. Jennifer Roger (moglie di Harry) è una giovane vedova e madre, vivace e per niente addolorata. Sam Marlowe, pittore eccentrico e bohémien, è di orientamento distaccato e ironico. Tra gli altri personaggi: la signorina Ivy Gravely, Miss Wiggs, il medico del villaggio Dr. Greenbow e uno sceriffo tanto zelante quanto inconcludente.

Il cast

Il cast dell’Accademia Campogalliani è composto da Giancarlo Braglia, Elena Montanari, Jennifer Aliprandi, Gianguido Santi, Marzia Donini, Carlotta Priori, Viviana Tebaldi, Alessandro Voci, Rossella Avanzi, Giampiero Marra, Diva Polidori, Barbara Pedrazzini e Marco Federici.

La scenografia è ideata dal regista Zolin, la colonna sonora da Nicola Martinelli, i costumi da Francesca Campogalliani e Diego Fusari, le luci sono di Giovanni Artoni e Massimiliano Fiordaliso, la direzione di scena è seguita da Barbara e Debora Pedrazzini e da Marco Federici.

Per la realizzazione scene ci si è avvalsi della Falegnameria Busoli, il progetto grafico è di Michele Romualdi e Fabio Nardi. Daniela Bonaffini ha realizzato personalmente i quadri presenti in scena.

Rappresentazioni fino al 13 aprile. Biglietteria del Teatrino aperta oggi dalle 17.30 alle 19, tel. 0376 325363 e 375 7384473.

MantovaUNO
mercoledì 12 marzo 2025
 
Cultura e Spettacolo
Mercoledì, 12 marzo 2025


 

“La congiura degli innocenti”: mistero e ironia sul palco del Teatrino d’Arco

MANTOVA – Un altro debutto assoluto per la stagione teatrale 2024-2025 dell’Accademia Teatrale Campogalliani al Teatrino di Palazzo D’Arco, dove, a partire da sabato 15 marzo alle ore 20.45, verrà rappresentato un altro nuovo spettacolo per la regia di Mario Zolin: “La congiura degli innocenti”.
La pièce teatrale è tratta dal romanzo omonimo di Jack Trevor Story del 1950, partendo dal quale Alfred Hitchcock ha realizzato il film “The Troumble with Harry” nel 1955.

LA TRAMA
Gli strambi abitanti del piccolo borgo di Highwater, nel Vermont, devono fare i conti con il fresco ritrovamento del cadavere di Harry Worp, che è apparso nella collina che sovrasta il paese. Cosa farne del corpo, e cercare di architettare come e perché Harry è stato ucciso costituisce la “congiura degli innocenti”. Raramente la morte era stata rappresentata con tanta freddezza: è lo spunto per imbastire una black comedy dal puro spirito inglese.
La trama si può riassumere in poche battute. Albert Wiles, armato di fucile, sta cacciando lepri quando, dopo aver sparato alcuni colpi, s’imbatte nel corpo senza vita di quello che identificherà con il nome di Harry Worp, che lui è convinto di aver ucciso accidentalmente.
Il canovaccio della vicenda farà sì che tutti i personaggi si troveranno, in diversa maniera, ad essere accusati dell’omicidio, ma bisognerà aspettare la scena finale per poter risolvere l’enigma de “La congiura degli innocenti”.

Le spettacolo risulterà essere così una riflessione ironica sulla morte e sulla vita, giocata attraverso personaggi eccentrici e situazioni assurde.

IL CAST
Giancarlo Braglia, Elena Montanari, Jennifer Aliprandi, Gianguido Santi, Marzia Donini, Carlotta Priori, Viviana Tebaldi, Alessandro Voci, Rossella Avanzi, Giampiero Marra, Diva Polidori, Barbara Pedrazzini e Marco Federici.
La scenografia è stata ideata dallo stesso regista Mario Zolin, la colonna sonora da Nicola Martinelli, i costumi da Francesca Campogalliani e Diego Fusari, le luci ideate da Giovanni Artoni e Massimiliano Fiordaliso, la direzione di scena è seguita da Barbara e Debora Pedrazzini e da Marco Federici. Per la realizzazione scene ci si è avvalsi della Falegnameria Busoli, il progetto grafico è di Michele Romualdi e Fabio Nardi. Daniela Bonaffini ha realizzato personalmente i quadri presenti in scena.

BIGLIETTI
La prevendita dei biglietti per tutti gli spettacoli della stagione si può già effettuare, da quest’anno, anche online su http://www.mailticket.it o direttamente dal sito http://www.teatro-campogalliani.it, oppure dal giovedì al sabato dalle ore 17,30 alle ore 19,00 presso la biglietteria del Teatrino D’Arco tel. 0376 325363 – 375 7384473.

Mincio & Dintorni
mercoledì 12 marzo 2025
 

L’ACCADEMIA CAMPOGALLIANI dal 15 marzo in prima assoluta con LA CONGIURA DEGLI INNOCENTI – Teatrino di Palazzo D’Arco

12 Marzo 2025

MANTOVA

Un altro debutto assoluto per la stagione teatrale 2024-2025 dell’Accademia Teatrale Campogalliani al Teatrino di Palazzo D’Arco, dove, a partire da sabato 15 marzo alle ore 20:45, verrà rappresentato un altro nuovo spettacolo per la regia di Mario Zolin: “La congiura degli innocenti”.

La pièce teatrale è tratta dal romanzo omonimo di Jack Trevor Story del 1950, partendo dal quale Alfred Hitchcock ha realizzato il film “The Troumble with Harry” nel 1955.

Gli strambi abitanti del piccolo borgo di Highwater, nel Vermont, devono fare i conti con il fresco ritrovamento del cadavere di Harry Worp, che è apparso nella collina che sovrasta il paese. Cosa farne del corpo, e cercare di architettare come e perché Harry è stato ucciso costituisce la “congiura degli innocenti”. Raramente la morte era stata rappresentata con tanta freddezza: è lo spunto per imbastire una black comedy dal puro spirito inglese.

La trama si può riassumere in poche battute. Albert Wiles, armato di fucile, sta cacciando lepri quando, dopo aver sparato alcuni colpi, s’imbatte nel corpo senza vita di quello che identificherà con il nome di Harry Worp, che lui è convinto di aver ucciso accidentalmente.

Il canovaccio della vicenda farà sì che tutti i personaggi si troveranno, in diversa maniera, ad essere accusati dell’omicidio, ma bisognerà aspettare la scena finale per poter risolvere l’enigma de “La congiura degli innocenti”.

L’attenzione del regista, nel dirigere questa commedia giallo/rosa, si è focalizzata sulla caratterizzazione dei personaggi e sulla scenografia.

Il filo conduttore lo tiene Albert Wiles, personaggio centrale e spesso comico, con un approccio pratico, ma impacciato, alla “soluzione” del problema.

Jennifer Roger è una giovane vedova e madre, vivace, spiritosa e molto lontana dal prototipo della vedova addolorata.

Sam Marlowe, un artista eccentrico e bohemien, ha un approccio distaccato e umoristico alla situazione.

Miss Ivy Gravely, è un’eccentrica signorina di mezza età, che conduce una vita tranquilla e rispettabile.

Miss Wiggs, proprietaria dell’emporio, sa tutto di tutti nel villaggio, ed è la classica impicciona che collabora con lo sceriffo locale.

Il Dr.Greenbow è il medico del villaggio, che ama girare a piedi, leggendo e citando l’Amleto.

Completano il cast Emil e un vagabondo, implicati in diversa misura nella vicenda.

Nessuno dei personaggi reagisce con orrore o paura di fronte alla scoperta del cadavere, ma piuttosto con distacco e pragmatismo, trattando il povero Harry come “un fastidio” da gestire. Le loro interazioni creano così situazioni comiche e surreali, dando vita a una commedia nera originale e divertente.

“La congiura degli innocenti” risulterà essere così una riflessione ironica sulla morte e sulla vita, giocata attraverso personaggi eccentrici e situazioni assurde.

Lo spettacolo si avvale di una scenografia semplice, essenziale, funzionale e facilmente trasformabile, ma suggestiva, che riproduca l’atmosfera bucolica e al contempo surreale del testo.

La scena fissa del bosco è realizzata con elementi essenziali: alberi e cespugli. Il bosco diventa così quasi un personaggio aggiuntivo, silenzioso e onnipresente, che rende la situazione surreale, ma stranamente “normale”.

Il piccolo villaggio rurale è stato  reso come un luogo sospeso nel tempo, riducendo gli spazi a pochi elementi scenici: l’abitazione di Jennifer Rogers, quella di Mis Gravely e l’emporio della signora Wiggs.

L’intento registico è stato proprio quello di mettere in risalto soprattutto il lato grottesco, ma anche comico, della storia, lasciando spazio alla performance degli attori e all’immaginazione del pubblico.

Il cast è composto da Giancarlo Braglia, Elena Montanari, Jennifer Aliprandi, Gianguido Santi, Marzia Donini, Carlotta Priori, Viviana Tebaldi, Alessandro Voci, Rossella Avanzi, Giampiero Marra, Diva Polidori, Barbara Pedrazzini e Marco Federici.

 La scenografia è stata ideata dallo stesso regista Mario Zolin, la colonna sonora da Nicola Martinelli, i costumi da Francesca Campogalliani e Diego Fusari, le luci ideate da Giovanni Artoni e Massimiliano Fiordaliso, la direzione di scena è seguita da Barbara e Debora Pedrazzini e da Marco Federici. Per la realizzazione scene ci si è avvalsi della Falegnameria Busoli, il progetto grafico è di Michele Romualdi e Fabio Nardi. Daniela Bonaffini ha realizzato personalmente i quadri presenti in scena.

La prevendita dei biglietti  per tutti gli spettacoli della stagione si può già effettuare, da quest’anno, anche online su http://www.mailticket.it o direttamente dal sito www.teatro-campogalliani.it, oppure dal giovedì al sabato dalle ore 17,30 alle ore 19,00 presso la biglietteria del Teatrino D’Arco tel. 0376 325363 – 375 7384473.    

La Voce di Mantova
lunedì 10 marzo 2025
 
 
 
LUNEDÌ 10 MARZO 2025

Da sabato in scena al Teatrino d’Arco “La congiura degli innocenti”, nuova proposta dell’Accademia “Campogalliani”

Tutti colpevoli, fino a prova contraria

 

 

 

MANTOVA Nuova proposta da sabato alle 21 sul palco del Teatrino d’Arco, con gli attori dell’Accademia Teatrale “Francesco Campogalliani”: in scena “La congiura degli innocenti” di Jack Trevor Story; traduzione e adattamento teatrale di Mauro Fontanini; regia di Mario Zolin.
“La congiura degli innocenti” è una rappresentazione tratta dal romanzo omonimo di Jack Trevor Story del 1950, partendo dal quale Alfred Hitchcock ha realizzò il film “The Troumble with Harry” nel 1955.
Gli strambi abitanti del piccolo borgo di Highwater, nel Vermont, devono fare i conti con il fresco ritrovamento del cadavere di Harry Worp, che è apparso nella collina che sovrasta il paese. Cosa fare del corpo e cercare di architettare come e perché Harry sia stato ucciso costituisce, appunto, la “congiura degli innocenti”. Raramente la morte era stata rappresentata con tanta freddezza: è lo spunto per imbastire una black comedy dal puro spirito inglese.
La trama si può riassumere in poche battute. Albert Wiles, armato di fucile, sta cacciando lepri quando, dopo aver sparato alcuni colpi, s’imbatte nel corpo senza vita di quello che identificherà con il nome di Harry Worp, restando convinto di averlo ucciso accidentalmente.
Il canovaccio della vicenda fà sì che tutti i personaggi si trovino, in diversa maniera, ad essere sospettati del delitto, ma bisognerà aspettare la scena finale per poter risolvere l’enigma de “La congiura degli innocenti”.
L’attenzione del regista, nel dirigere questa commedia giallo/rosa, è focalizzata sulla caratterizzazione dei personaggi e sulla scenografia.
Il filo conduttore lo tiene Albert Wiles, personaggio centrale e spesso comico, con un approccio pratico, ma impacciato, alla “soluzione” del problema. Jennifer Roger è una giovane vedova e madre, vivace, spiritosa e molto lontana dal prototipo della vedova addolorata. Sam Marlowe, un artista bohemien, ha un approccio distaccato e umoristico alla situazione.
Miss Ivy Gravely, è un’eccentrica signorina di mezza età, che conduce una vita tranquilla e rispettabile. Miss Wiggs, proprietaria dell’emporio, sa tutto di tutti nel villaggio, ed è la classica impicciona che collabora con lo sceriffo locale. Il Dr.Greenbow è il medico del villaggio, che ama girare a piedi, leggendo e citando l’Amleto. Completano il cast Emil e un vagabondo, implicati in diversa misura nella vicenda. Nessuno dei personaggi reagisce con orrore o paura di fronte alla scoperta del cadavere, piuttosto con distacco e pragmatismo, trattando il povero Harry come “un fastidio” da gestire. Le loro interazioni creano così situazioni comiche e surreali, dando vita a una commedia nera originale e divertente.
“La congiura degli innocenti” risulta essere così una riflessione ironica sulla morte e sulla vita, giocata attraverso personaggi eccentrici e situazioni assurde.
Contatti: telefono 375 7384473; email: biglietteria@teatro-campogalliani.it. È possibile prenotare direttamente sul sito teatro-campogalliani.it. (i.p.).

Galleria immagini

  • Alcune immagini dello spettacolo rappresentato al Teatrino di Palazzo d’Arco dal 15 marzo al 13 aprile 2025
Presentazione Immagini

Indice di soddisfazione dei nostri Spettatori

100%
“ECCELLENTE”

Sulla base di 1 recensioni da parte dei nostri Spettatori

Rating medio degli aspetti valutati

TESTO
100%
SCENOGRAFIA
100%
COLONNA SONORA
100%
COSTUMI
100%
AMBIENTAZIONE
100%
INTERPRETAZIONE
100%
REGIA
100%

Feedback pervenuti

100%
anonimo <20 anni
01/04/2025 19:22:57 (39 giorni fa)

Questo spettacolo l’ho trovato particolarmente interessante per diversi motivi: l’abilità del regista nell’intrecciare ironia e tragedia, il modo in cui i personaggi affrontano situazioni assurde o drammatiche con un humor "very english"; inoltre, luci e musiche hanno amplificato l’atmosfera, il ritmo e la recitazione degli attori, bravissimi, hanno contribuito a mantenere la tensione e a dosare i momenti di leggerezza. Mi sono divertito molto, ma anche riflettuto su temi importanti della morte e della vita Grazie.

Valutazioni di dettaglio

TESTO

SCENOGRAFIA

COLONNA SONORA

COSTUMI

AMBIENTAZIONE

INTERPRETAZIONE

REGIA

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